A Maccarese ha chiuso dal 12 marzo, a Fregene da questa mattina sarà aperto solo il lunedì, mercoledì e venerdì dalle 8.20 alle 13.35.
Nuovi “orari”
Poste Italiane in un momento di profonda crisi del paese con un comunicato apparso sul suo sito fa sapere che “alla luce delle norme anti coronavirus, tenendo conto della tutela della salute dei propri lavoratori e dei cittadini, sarà garantito il servizio, seppur con qualche modifica. L’accesso agli uffici postali sarà contingentato e nei Comuni con un solo ufficio postale l’apertura sarà a giorni alterni. Il numero degli uffici postali aperti è proporzionato al numero di abitanti del Comune”.
Risultato di “qualche modifica”: Maccarese chiuso e Fregene aperto 3 giorni su sei.
Postamat fuori servizio
Una scelta aziendale (i dipendenti non c’entrano) che diventa indigeribile nel momento in cui non funzionano entrambi i servizi agli sportelli automatici degli stessi uffici, i Postamat, indispensabili per i prelievi di contanti specie per tutti i pensionati che hanno il libretto postale su cui viene accreditata la pensione costretti ora a recarsi al banco, immaginiamo in quali condizioni di fila) con gli orari ridotti.
Ma anche per tutti gli altri correntisti che tramite Postamat possono fare operazioni e avere servizi riducendo l’affluenza all’interno dell’ufficio.
L’articolo de Il Messaggero
Della questione si è occupato anche Il Messaggero di oggi con l’articolo che pubblichiamo qui sotto dove viene indicato come il Postamat di Fregene sia bloccato dal 9 marzo e quello di Maccarese da ieri, 18 marzo, una situazione a dir poco paradossale.