Ormai è una settimana che quei rifiuti stanno lì e ogni giorno che passa il mucchio aumenta. Lungomare di Ponente di Fregene, davanti alla ciclabile e al varco a mare tra il Pellicano e il Ra. Lo.Ce. Un varco tutto particolare perché è piuttosto largo e viene utilizzato non solo per entrare in spiaggia ma anche per fermarsi mettendo ombrelloni e sdraio (anche se non si potrebbe), considerate le poche spiagge libere che ci sono a Fregene.
Il problema nasce al termine della giornata, quando le persone se ne vanno e portano via i rifiuti accumulati dalla riva, arrivati sul lungomare non trovano cestini e che fanno? Li lasciano sul marciapiede. “Noi proviamo a dirgli che non devono lasciarli lì ma non c’è niente da fare – spiega Filippo del Fregene Vela Club – ma li capiamo, dovrebbero caricarli in auto e portarli a Roma”.
Poi, con il passare del tempo, il mucchio diventa sempre più grande, utilizzato anche dagli “avvoltoi”, quelli che non pagando la Tari non hanno i mastelli e sono sempre a caccia di spazi da utilizzare come discariche.
Due incompiute vergognose, senza più giustificazioni, come si può in una località turistica come Fregene non mettere cestini sul lungomare perché “poi li riempiono impropriamente”? E ancora, a distanza di 6 anni dall’entrata in vigore della differenziata l’Amministrazione non è stata capace di fare un censimento di chi non è iscritto alla Tari con i mille sistemi di cui oggi si dispone?