Da poco tempo ho deciso si trasferirmi da Roma a Fregene, precisamente su via Agropoli, con la mia famiglia.
Ho fatto questo passo perché non avevo intenzione di far vivere i miei due piccoli figli nell’inquinamento di Roma. Eppure non pensavo di dover subire dei disagi anche a Fregene, come è avvenuto questa mattina.
Appena ho aperto la finestra siamo stati investiti da un odore acre, che ci ha provocato un forte bruciore agli occhi. Non è stato piacevole e non è la prima volta che succede.
Immagino che questa aria irrespirabile, durata all’incirca due ore, sia arrivata dai terreni agricoli che si trovano alle spalle delle attività commerciali di via Agropoli. Anche loro devono lavorare, lo capisco, spero che abbiano utilizzato prodotti rispettosi dell’ambiente, sarebbe sgradevole scoprire che dalla padella di Roma siamo finiti nella brace di Fregene.
Patrizia D.
