Si riaccendono i riflettori su via Portovenere. Non quelli dei nuovi impianti di illuminazione ma delle giuste critiche rivolte alle condizioni della strada. Nel gennaio 2016 erano ripartiti i lavori per ristrutturare le strade del “terzo lotto”, l’ultimo concordato tra l’Amministrazione pubblica e le società immobiliari dei Federici, ancora proprietarie di quelle strade. Dopo via Maiori, via Cervia, via Laigueglia, via Resina, era toccato a via Paraggi, la strada che da via Portovenere conduce a La Ginestra e al Branco. Subito dopo gli operai dell’Ala 97 erano passati su via Varazze e via Voltri. In tutto questo era rimasta tagliata fuori proprio via Potovenere perché inizialmente non rientrava negli interventi di “ordinaria manutenzione”. La sede stradale, essendo considerata arteria principale, era rimasta fuori dai lotti da riassaltare. Pertanto per procedere alle operazioni era necessario declassificarla a strada minore per poi intervenire come è stato fatto nelle altre. Cosa che era stata decisa in un sopralluogo congiunto effettuato. Nonostante qualche promessa, la messa in sicurezza però non è mai arrivata. Anche se la via collega Fregene nord con la scuola, l’asilo nido, la Polisportiva, il mercato del lunedì, il centro di raccolta di via Cesenatico, la Parrocchia dell’Assunta.
“Abbiamo sollecitato più volte le società convenzionate ricorda l’assessore all’Urbanistica del Comune di Fiumicino Ezio Di Genesio Pagliuca – a predisporre con urgenza l’intervento sempre più necessario. Via Portovenere è una priorità e deve essere messa in sicurezza. Siamo in attesa di riscontri positivi, ma la nostra pazienza non è illimitata”.
Nei mesi scorsi erano intervenute anche le associazioni “Vivere Fregene”, “Confcommercio Fiumicino” e “Comitato Cittadino di Fregene 2.15” per chiedere una soluzione per intervenire su quella strada:”Sappiamo che la strada è ancora delle società immobiliari dei Federici, ma ora bisogna intervenire e le nostre associazioni chiedono agli amministratori di trovare una modalità per farlo in tempi rapidi”.
Il grido d’allarme non era caduto nel vuoto, tanto che era poi stato effettuato un sopralluogo che ha visto come attori principali i Federici e i tecnici comunali. Con l’occasione è stata presa in considerazione l’ipotesi di riasfaltarla e metterla così finalmente in sicurezza. “Ad oggi – fa sapere Angelo Giavara, presidente di “Vivere Fregene” anche a nome di Franco Del Monaco (Confcommercio Fiumicino) e Pietro Valentini (Comitato Cittadino di Fregene) – in merito alla questione abbiamo solamente sentito tante voci, ma niente di concreto. Con la strada che peggiora di giorno in giorno. Attendiamo segnali positivi perché la situazione sta diventando insostenibile. Se rimane lo stallo, siamo pronti a scendere nuovamente in strada per manifestare il nostro disagio e quello dei cittadini. La nostra attenzione è massima anche per quanto riguarda la presenza dei Vigili davanti al plesso scolastico, perché le apparizioni sporadiche sin qui registrate non soddisfano. Come pure per via Agropoli, anch’essa rimasta in condizioni disastrose”.
2017-02-18