Ancora un incidente e allo stesso incrocio. Dopo quello del 23 febbraio in cui è rimasto coinvolto Stefano Pompa, ecco un nuovo scontro che poteva costare molto caro a chi è rimasto coinvolto.

E’ successo ieri mattina in viale Nettuno angolo via Mondello. Paola Zanette era con la madre, Franca Marchetti, sul furgoncino della famiglia in viale Nettuno quando, da via Mondello, è sbucato un furgone molto più grande proveniente dal mare che non si è fermato all’incrocio prendendole in pieno.

Uno scontro molto pericoloso, come si vede dalle foto. Paola e la mamma hanno avuto dieci giorni di prognosi entrambe e tutto sommato forse si può dire che è “andata bene”, se si pensa a quello che poteva succedere se il furgone le prendeva in pieno pochi centimetri prima sul lato dello sportello.

Meno bene il fatto che quell’incrocio sia ancora una volta teatro di un incidente, questa volta sul lato opposto rispetto a febbraio. Per chi non crede al caso, la segnaletica è approssimativa, in particolare quella orizzontale. Distrazioni a parte, bisogna ricordare che quello, insieme a pochi altri (via Bordighera per esempio), è uno dei pochi incroci di viale Nettuno che non ha il senso unico opposto in direzione viale Castellammare per la presenza della Stazione dei Carabinieri ai quali serve il collegamento diretto in caso di emergenze.

Non dovrebbe costare molto, specie all’inizio della stagione estiva, segnalare meglio quei 4-5 punti dove si verificano sempre incidenti. Per evitare il “non c’è due senza tre”, forse sarebbe il caso di utilizzarla un po’ di vernice bianca, tentare di prevenire è sempre meglio che curare.