Domenica 30 maggio appuntamento con una giornata all’insegna del trekking da Ninfa a Norba antica (LT) con l’associazione Yogarmonia, un itinerario alla portata di tutti, tra natura, storia e archeologia.
“Dall’antico abitato di Ninfa – spiega Giuseppe Miccoli – ci muoveremo verso l’antica città di Norba, passando per Norma. Lasciata la strada asfaltata, imboccheremo una vecchia mulattiera che collegava un tempo Ninfa a Norma. Il sentiero sale gradualmente, fra splendidi e vetusti ulivi e macchia mediterranea. Salendo il panorama si allarga sulla sottostante pianura pontina. Vedremo verso sud Sermoneta e il suo castello, oltre il promontorio del Circeo e le isole pontine. Al centro la pianura e la città di Latina, a nord Cisterna di Latina. Ai nostri piedi si farà sempre più evidente, salendo più in alto, il laghetto di Ninfa, la Torre e il giardino. Allungando lo sguardo invece vedremo la linea dell’orizzonte che si staglia sul mare. La mulattiera sale con varii tornanti fino ad arrivare ai margini del paese di Norma. L’abitato in sé non suscita grande interesse. Lo attraverseremo e se sarà possibile visiteremo il piccolo museo archeologico, da dove si gode una bellissima veduta. Attraversato il paese ci dirigeremo verso l’area archeologica dell’antica Norba, città romana fondata intorno al V sec. a.C. e distrutta nell’89 a.C. per aver assunto le parti di Mario nella lotta contro Silla. Entreremo passando la maestosa Porta Maggiore con mura ciclopiche e visiteremo l’acropoli con resti di templi e abitazioni. Al ritorno stesso sentiero e dopo, per chi vorrà, visita all’abbazia di Valvisciolo distante pochi minuti dal parcheggio delle automobili”.
Difficoltà: T/E, per tutti (anche ai bambini di età superiore agli 8 anni)
Dislivello: 450 m circa
Tempo di andata: 2 ore circa
Ritorno: 1 ora e mezza
1° appuntamento: ore 7.30 in piazza del Maccarese;
2° appuntamento: ore 9.00 in via Ninfina (dopo il parcheggio del Giardino di Ninfa, superare il laghetto, poi il ponte e parcheggiare al primo slargo a sinistra).
Cosa portare: zaino da trekking, acqua 1,5 l, pranzo al sacco, giacca a vento, felpa, scarponcini da trekking in buono stato, bastoncini telescopici (facoltativi), mascherina e gel disinfettante.
Per la sicurezza anticovid osservare le seguenti norme: se si hanno sintomi influenzali non partecipare all’escursione; rispettare la distanza di 2 metri dalle altre persone; usare la mascherina nei casi in cui è impossibile mantenere la distanza.
Costo escursione: 10 euro.
Costo tessera annuale FIE: 16 euro (comprensiva di assicurazione)
Info e prenotazioni:
Giuseppe: 338-8150437
Raffaele: 339-3694373
Vincenzo: 340-0607856