Domani, mercoledì 22 Maggio, alle ore 18 presso la Casa della Partecipazione a Maccarese si terrà l’assemblea delle decine di realtà facenti capo alle Rete art. 136 Ambiente e Paesaggio.
L’occasione servirà per fare il punto sulla situazione Zona Bianca anche in relazione alle voci circolanti relative ad una presunta richiesta di Commissariamento sulla questione rifiuti avanzata dal Comune di Roma.
Le Associazioni, Proloco, Comitati aderenti alla Rete firmeranno la lettera d’accompagno alla relazione e petizione popolare che chiede e sollecita il MIBAC, conformemente all’art.136 del Dlgs n.42/2004 “a salvaguardare il territorio collinare posto prevalentemente al confine fra i Comuni di Fiumicino e Cerveteri ed inoltre vincolare i casolari di Maccarese come beni del paesaggio agrario e quindi conformarli come i restanti centri e Casolari realizzati nel corso della Bonifiche”.
La richiesta è sostenuta da circa 3.500 firme di cittadini, raccolte in poco più di un mese, che verranno consegnate assieme alla relazione; un grande risultato popolare.
“I Comuni di Cerveteri e Fiumicino – si legge nella nota di Rete art. 136 Ambiente e Paesaggio − che ricordiamo aver impugnato al TAR la determina dirigenziale della CMRC relativa alla mappa delle aree idonee, stanno collaborando attivamente per sostenere l’iniziativa e nella propria autonomia chiederanno al MIBAC l’applicazione dell’art.136 del Dlgs 42/2004.
Siamo inoltre stati auditi, una delle poche realtà associative, presso la Commissione urbanistica regionale riguardo il PTPR dove abbiamo ribadito le nostre richieste in merito alla modifica di alcune norme tecniche di attuazione con il fine di una maggior tutela del territorio, illustrando inoltre l’iniziativa verso il MIBAC.
Guardiamo con preoccupazione la situazione di Cupinoro, abbiamo appreso di un Bando dell’Università agraria di Bracciano finalizzato sostanzialmente a riportare i rifiuti in un territorio, ZPS su cui insistono numerosi altri vincoli, che ha già dato molto con una discarica finalmente chiusa ma ancora in attesa del capping e di una rigorosa gestione post-mortem; in questa battaglia saremo certamente a fianco dei Comitati locali”.